sabato 15 novembre 2014

Bottleneck Walk - Parte 2


“Original post ‘The Bottleneck Walk – Practical Bottleneck Detection Part 2’, scritto da Christoph Roser su www.allaboutlean.com. Tradotto dall'inglese con il permesso dell'autore.


Il bottleneck walk è il mio metodo preferito per individuare i colli di bottiglia direttamente in produzione. E' possibile con questo metodo individuare colli di bottiglia dinamici senza usare la matematica e con un dispendio di tempo ridottissimo. Semplicemente camminando lungo la produzione ed osservando la linea. Potrete leggere la prima parte del metodo sul precedente post "The Bottleneck Walk - Parte 1". Nella prima parte viene dettagliato come valutare il collo di bottiglia temporaneo. Questo secondo post dettaglia come determinare la "big picture" in riferimento ai colli di bottiglia. 



Collo di bottiglia medio nel lungo periodo


Nel precedente post sull'argomento, abbiamo visto un approccio semplice per determinare il collo di bottiglia momentaneo. Camminando semplicemente lungo la linea di produzione abbiamo determinato il collo di bottiglia osservando l'inventario ed i processi. Il collo di bottiglia si trova tra 2 direzioni convergenti:

  • Al processo mancano delle parti (affamato) ? --> Collo di Bottiglia - Upstream
  • Inventory (quasi) vuoto ? --> Collo di Bottiglia - Upstream
  • Processo in attesa di trasporto ? --> Collo di Bottiglia - Downstream
  • Inventory (quasi) pieno? --> Collo di Bottiglia - Downstream


Facendo questo esercizio di "bottleneck walk" si avrà la posizione del collo di bottiglia in quel momento. Come da nostre ipotesi il collo di bottiglia è qualcosa di variabile nel tempo e nei giorni, ne viene che puo' essere utile una serie di osservazioni. Di seguito un esempio di osservazioni multiple.




Somma delle osservazioni multiple

Il grafico mostra il "riassunto" di 11 osservazioni fatte in momenti e giorni diversi. Si osserva che il collo di bottiglia si muove con frequenza tra il processo P2 e processo P3, con P3 che è il collo di bottiglia più frequente. Se ne deduce che si dovrebbe lavorare sul processo P3 o in alternativa sul processo P2.

In riferimento al numero di osservazioni: Quante osservazioni sono necessarie per trovare il bottleneck? Si potrebbero fare molte analisi statistiche, ma il suggerimento e di fare molte osservazioni fino a quando non si capisce la situazione.

Un altra domanda che potrebbe sorgere è quanto tempo si necessita per 2 osservazioni successive? Normalmente suggerisco di dare al sistema il tempo di cambiare. Ad esempio, se hai un ciclo di un ora, fare una osservazioni ogni 5 minuti non aiuta.

Alcuni Consigli.

Di seguito alcuni punti aggiuntivi che trovo utili quando faccio un "Bottleneck Walk":


  • Se trovi il collo di bottiglia, torna ad osservare il collo di bottiglia dopo l'osservazione. Probabilmente il collo di bottiglia è ancora li. Questa ulteriore osservazioni di dettaglio ti potrebbe far capire la ragione per cui quel processo è bottleneck.
  • Tu potresti anche scrivere non solo la direzione del collo di bottiglia, ma anche lo "stato" del processo al momento del tuo passaggio. Osservando successivamente i dati, potresti vedere che il P3 è sempre il bottleneck perchè lavora sempre ed il P2 è il bottleneck quando ha un guasto. Questo potrebbe darti un indizio su come migliorare il sistema.
  • C'è sempre la tentazione di automatizzare questi dati ed avere un computer per prendere queste misure. Non farlo! Credo fermamente che dovresti fare l'osservazione in persona. Vedrai molto di più di persona che non da una stampa computerizzata.
  • Il "bottleneck walk" non deve prendere molto tempo. Ad ogni modo, per renderlo veramente veloce dovresti definire l'esatta locazione per le osservazioni, in questo modo velocizzerai le osservazioni. Per esempio potresti marcare i buffer per vedere se questi sono ad 1/3 o 2/3 della loro capacità.
  • Per linee molto lunghe potresti anche fare delle prime osservazioni per capire in quale sezione si trovi il collo di bottiglia e successivamente intensificare le osservazioni nella zona interessata.


Perchè dovresti usare questo metodo!




Veloce, Affidabile, Facile ...

Il metodo funziona molto bene. Credo ci siano numerosi vantaggi nell'utilizzarlo:


  • Molto Veloce: In genere ci vogliono 5 minuti per fare un "Bottleneck Walk"
  • Accurato: Con questo metodo puoi in modo affidabile individuare il "Bottleneck"
  • Nessuna Matematica: Non c'è bisogno di fare calcoli! E' shopfloor friendly.
  • Nessuna Misura: Non c'è bisogno di misure, in particolare non c'è da rilevare nessun tempo ciclo. Ne consegue che è sindacato-friendly.
  • Trova i bottleneck dovunque: Trova i colli di bottiglia in processi che non avresti mai considerato,esempio: convogliatori, robots etc.
  • Aiuta la "root cause" analysis: L'osservazione diretta aiuta a comprendere la causa principale del collo di bottiglia.

Naturalmente , ci sono anche degli svantaggi:
  • L'osservazione non è ideale per lunghi tempi ciclo.
  • La macchina è in attesa di parti o dell'operatore?


Posso pero' affermare che ho insegnato a centinaia di operatori l'utilizzo di questo metodo e personalmente l'ho utilizzato. Tutti sono rimasti stupiti di quanto sia facile utilizzarlo. In circa la metà dei casi il collo di bottiglia non era nè dove il managment nè gli operatori pensavano che fossero. In un terzo dei casi il collo di bottiglia era in un processo secondario. 

Spero che questi posts vi abbiano ispirato ad effettuare un vostro primo "Bottleneck Walk"!

LeanLab Staff.


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Post Precedenti sull'argomento:

Source: Roser, Christoph, Kai Lorentzen, and Jochen Deuse. “Reliable Shop Floor Bottleneck Detection for Flow Lines through Process and Inventory Observations.” InProceedings of the Robust Manufacturing Conference. Bremen, Germany, 2014.

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