Avete mai ordinato la pizza a casa di sabato o
quando c'è la partita?
Un'esperienza terribile! La pizzeria dichiara
che la pizza arriverà dopo 30 minuti ed invece
arriva dopo 2 ore, magari fredda ed il clima
non è quello che ci si aspetterebbe per
un momento di festa.
Un classico esempio di cattivo servizio con
la generazione di spreco e perdita di clienti.
Perché accade questo?
Il flusso di richieste per la pizzeria non
è costante ed il sistema non riesce a gestire
il picco di richieste.
La pizzeria non può certamente dimensionare
il forno per i picchi di produzione (del sabato)
per poi averlo "scarico" gli altri giorni della settimana.
Come fare?
Alcune proposte Lean:
1) Chiarezza e Comunicazione con il cliente.
Sarebbe meglio dichiarare il reale tempo di attesa
in modo da poter dare la facoltà al cliente di decidere
realmente se attendere o rimandare ad un'altra volta.
2) Incentivare l'ordine della pizza in orari "tranquilli".
Una formula del tipo: "Prenota la tua pizza entro le 18.00
e risparmi il 10%".
In questo modo alcune telefonate potrebbero spostarsi
in una fascia oraria di calma decongestionando
gli orari di picco.
3) Programmare il percorso delle consegne
Avendo prima gli ordinativi e gli indirizzi di consegna
si potrebbero concentrare 2 consegne vicine
con una sola uscita con grosso risparmio di tempo.
Esempi reali di applicazione di Lean Manufacturing anche
a realtà non industriali.
LeanLab Staff.
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